Time Lapse
24 Ottobre 2013Il 2 e 3 Novembre si è tenuto a Palermo un Congresso sul futuro della preservazione della fertilità:
International Conference: The Present and the Future of Fertility Preservation.
Il Congresso è stato preceduto da 2 corsi pratici sulla maturazione in vitro di ovociti umani (IVM) e sulla vitrificazione di ovociti e tessuto ovarico a cui hanno preso parte circa 40 partecipanti.
I corsi si sono svolti presso il CBR e presso la Casa di Cura Candela.
Al primo hanno partecipato i Prof. Pasquale Patrizio, Ri-Chen Chang, ed Evelyn Telfer, ovociti immaturi sono stati avviati a maturazione in vitro, secondo la tecnica utilizzata presso la McGill University e già messa a punto dal Prof. Chian.
L’altro corso che ha avuto come tema la vitrificazione è stato diretto da Amin Arav insieme a Giovanni Ruvolo e Peter Nagy. Durante l’esercitazione è stato utilizzato il Vit-master
Il Congresso ha segnato il passo delle attuali possibilità e le future potenzialità della preservazione della fertilità: alla lezione magistrale del prof Cittadini sono seguite le relazioni di Pedro Barri, futuro presidente della società internazionale di preservazione della fertilità (ISFP), sul futuro della preservazione della fertilità e quali strade essa prenderà.
Nuovi studi si stanno conducendo sugli effetti della chemioterapia sulle gonadi e l’AMH sembra essere il parametro più attendibile per una tale valutazione (Anderson). Il congelamento tramite vitrificazione dei gameti ha cesssato di essere considerata una tecnica sperimentale di preservazione degli ovociti, e a ragione degli ottimi risultati ottenibili, può essere a tutti gli effetti considerata una pratica consolodata di preservazione della fertilità (Nagy).
L’attuale presidente dell’ISFP, Samuel Kim ha esposto le nuove linee guida per la preservazione della fertilità, soprattutto nelle malattie ematologiche, il campo del carcinoma della mammella ed i risultati della stimolazione ovarica per il reclutamento e conservazione degli ovociti, sono stati presentati dal Prof. Meirow con dati assolutamente confortanti.
Infine si è discusso delle possibilità più innovative, ma attualmente oggetto di studio: la preservazione del tessuto testicolare nel maschio prepubere e la maturazione in vitro follicolare che permetterebbe di offrire una possibilità di concepimento anche a pazienti con malattia metastatica dell’ovaio.